venerdì 11 agosto 2017

RECENSIONE 1984 di George Orwell


 

"Era una fresca limpida giornata d'aprile e gli orologi segnavano l'una. Winston Smith, col mento sprofondato nel bavero del cappotto per non esporlo al rigore del vento, scivolò lento fra i battenti di vetro dell'ingresso agli Appartamenti della Vittoria, ma non tanto lesto da impedire che una folata di polvere e sabbia entrasse con lui"

 Ebbene si, oggi parleremo di un libro che ho letto recentemente e che mi ha fatto letteralmente innamorare di questo autore che (non mi uccidete) non avevo mai letto, nonostante lo conoscessi per la sua fama.
Infatti il libro di cui parleremo oggi è 1984 di George Orwell!




Titolo: 1984
Autore: George Orwell
Genere: Classico, Distopico 
Formato: Copertina Flessibile
Pagine: 305
ISBN: 978-88-04-66823
Prezzo: 14,00 euro
Data di uscita: 1949 (ultima ristampa nel 2017)
Casa Editrice: Mondadori


"La guerra è pace.
La libertà è schiavitù.
L'ignoranza è forza."


Prima di parlare della trama, vorrei parlare un po' dell'autore. George Orwell, pseudonimo di Eric Arthur Blair, nato a Motihari nel Bengala nel giugno 1903 e morto a Londra nel gennaio del 1950.
Conosciuto come opinionista politico e culturale ma anche noto romanziere, le sue opere più celebri sono 1984, La Fattoria degli Animali e Omaggio alla Catalogna.
(fonti: Wikipedia e il retro copertina del libro)

Passando alla trama:
"1984. Il mondo è diviso in tre superstati in guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed Estasia.
L'Oceania, la cui capitale è Londra, è governata dal grande fratello, che tutto vede e tutto sa. I suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case, il suo braccio la psicopolizia che interviene al minimo sospetto. Tutto è permesso, non c'è legge scritta. Niente, apparentemente, è proibito. Tranne pensare. Tranne amare. Tranne divertirsi. Insomma: tranne vivere, se non secondo i dettami del Grande Fratello. Dal loro rifugio, in uno scenario desolante, solo Winston Smith e Julia lottano disperatamente per conservare un granello di umanità."


Sarà un libro difficile da recensire ma ci provo.
1984 è stata una lettura straziante. Un libro che, per quando bello, dopo averlo letto, ti lascia un senso di angoscia, oppressione, tristezza e rassegnazione.
Un libro che deve essere letto attentamente perché che ti fa riflettere.
Durante tutta la narrazione sembra non esserci via di fuga, si riesce a entrare nella testa del protagonista e a percepire la sua angoscia, la sua oppressione, le sue domande su come sia possibile che la gente non si renda conto della menzogna in cui vivono, la sua voglia di fare qualcosa per cambiare la realtà in cui sta vivendo, nonostante lui stesso sappia che non sarà mai possibile. Anche il minimo barlume di speranza, alla fine, si spenge.
Questo libro mi ha fatto rendere conto di quanto le menti delle persone siano facilmente manipolabili, di come la realtà possa essere stravolta a nostro piacimento, di come le tecnologie mediatiche possano diventare uno strumento pericoloso, di come le minacce e le torture possono fare il lavaggio del cervello anche alla persona più intelligente.
Nel mondo di Winston Smith l'amore non può essere concepito, nessun legame può essere concepito. Tutti sono delle spie, anche il tuo stesso figlio o la tua stessa moglie sarebbero pronti a condannarti senza esitare. Non puoi fidarti di nessuno.
Un romanzo consigliatissimo che, secondo me, tutti dovrebbero leggere almeno una volta nella vita.
Sembra appartenere ad una vita lontana, ma forse non ci rendiamo davvero conto di quanto sia moderno: la volontà di annullare l'individuo spegnendone i pensieri è presente tutt'oggi nei luoghi dove la libertà di stampa non esiste, ma in realtà anche qua in Europa la stampa fa sapere solo quello che fa comodo sapere.
L'ignoranza è la forza del governo, tutt'oggi. Il governo riesce a imporsi e a instaurare le proprie idee dove vi è ignoranza, dove non ci sono informazioni, dove le persone credono a qualsiasi cosa venga loro detta.
Tirando le somme è un romanzo consigliatissimo a cui ho dato 5 stelle, se non l'avete ancora letto on so cosa aspettate a farlo!

Anita

2 commenti:

  1. Che bella recensione! Non vedo l'ora di leggerlo!💕

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    1. Grazie mille, sono felice che ti sia piaciuta! Te lo consiglio assolutamente!

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